- placito
- 1plà·ci·tos.m.1. BU parere espresso da persona autorevole, spec. in ambito filosofico2. TS stor. nel Medioevo, sentenza di un'autorità giudiziaria | estens., documento che riportava tale sentenza3a. TS stor. nei regni romano-barbarici, assemblea del popolo con funzioni consultive e giurisdizionali3b. TS stor. assemblea minore tenuta dai conti o dall'autorità costituita con funzioni giurisdizionali4. TS stor. tributo riscosso dal signore feudale come corrispettivo dell'amministrazione della giustizia\DATA: av. 1425 nell'accez. 2.ETIMO: dal lat. placĭtu(m), der. di placēre "1piacere".POLIREMATICHE:a placito: loc.avv. BUplacito generale: loc.s.m. TS st.dir.————————2plà·ci·toagg.1. LE tranquillo: la placita quiete de' mortali! (Parini)2. OB gradito, caro\DATA: ca. 1260 nell'accez. 2.ETIMO: dal lat. placĭtu(m), p.pass. di placēre "1piacere".
Dizionario Italiano.